Psicoterapia individuale

La Psicoterapia individuale è il viaggio che il paziente compie, insieme allo psicoterapeuta, alla scoperta del suo mondo interno e relazionale.

All'interno della relazione terapeutica, la persona dà significato alla propria sofferenza e disagio attraverso l’esplorazione e l’elaborazione dei vissuti, delle esperienze e dei pensieri legati alle proprie esperienze relazionali.

La persona può così mettere in atto un cambiamento profondo di alcuni suoi modi di pensare, sentire e agire, legati ad apprendimenti passati, sperimentando così un nuovo modo di pensare sé e di relazionarsi con gli altri. La persona impara a riconoscere e rafforzare le proprie risorse e potenzialità e a creare per sé una migliore qualità di vita.

Possibili situazioni per le quali è indicata una psicoterapia individuale: 

La Psicoterapia può essere intrapresa in situazioni di disagio esistenziale e relazionale, che possono essere legate a cambiamenti tipici che caratterizzano le varie fasi e momenti di vita (adolescenza, menopausa, lutto, separazione, ecc..). Inoltre è indicata per la cura dei disturbi ansiosi o depressivi, dei disturbi di personalità, dei disturbi post traumatici, delle dipendenze patologiche, dei disturbi alimentari e, in generale, di tutti i disturbi psicologici e psichiatrici.

 

“L’autonomia si conquista quando si liberano o si recuperano tre capacità: consapevolezza, spontaneità e intimità.

Consapevolezza significa capacità di vedere una caffettiera e di sentire cantare gli uccelli a modo nostro e non come ci è stato insegnato… La consapevolezza esige che si viva presenti, quanto al luogo e al momento, e non altrove, nel passato o nel futuro… La persona consapevole è viva perchè sa che cosa prova, sa dove si trova e quale momento vive.

Spontaneità significa scelta, libertà di selezionare ed esprimere uno dei sentimenti disponibili.

Intimità significa franca, immediata espressione di sé.”

Eric Berne

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